domenica 31 maggio 2009

TORNEO BEACH VOLLEY 3X3

trofeo "GREENTEL-VOCE VIAGGI"

BAGNO "LA PERLA", Tirrenia (Pisa)


4-5 LUGLIO 2009



In attesa del torneo "OPEN" che si terrà il 25-26 Luglio ci scaldiamo gambe e braccia con il torneo dedicato ai clienti dello stabilimento balneare "La Perla" di Tirenia.



Il torneo è misto ma non ci sono obblighi sulla composizione delle squadre che potranno essere composte libermente da soli ragazzi, ragazze o miste.


E' ammesso un solo "esterno" per squadra (max 1 giocatore serie D) che dovrà essere composta con almeno due clienti del bagno La Perla.

sabato 30 maggio 2009

GRANDE CENONE!
Con la cena al Bagno "La Perla" si è conclusa la stagione indoor dei nostri ragazzi, ma le attività della nostra Società non sono affatto finite....adesso ci aspetta il beach volley ed i tornei che verranno organizzati!!!

Un ringraziamento speciale va al nostro Giovanni (GREENTEL) !!!

domenica 24 maggio 2009

CENA DI FINE STAGIONE!!!

VENERDI' 29 MAGGIO


STABILIMENTO BALNEARE "LA PERLA"
Tirrenia (Pisa)

dalle ore 20.00

La Società ringrazia tutti i propri atleti, per l'impegno profuso nel conseguimento del 3° posto, offrendo la meritata "cena di fine stagione"!!!



durante la cena non mancheranno le "sorprese" e concorderemo la data definitiva per lo scontro GREENTEL 2004 vs GREENTEL

mercoledì 13 maggio 2009

NOTA BENE:

RINVIATA A DATA DA CONCORDARE

GREENTEL 2004 - GREENTEL

palestra "Gereschi", ingresso via Aldo Moro
Pontasserchio (San giuliano Terme)

ATTENZIONE: la data e il luogo potrebbero cambiare anche il giorno prima..perchè è impossibile mettere d'accordo tutti!


martedì 12 maggio 2009

in attesa della grande partita di martedì 19....
GREENTEL 2008/2009

FINAL FOUR - FINALE


Cybo Malaspina - Asd King 3 0

contro ogni pronostico....




bello l'accoppiamento dei colori rosso-blu, è stato come assistere ad una partita di "biliardino"!!!

Complimenti ai Super Cybo Malaspina per la stra-vittoria del campionato, un grosso in bocca al lupo per i Nazionali di Rimini!!!

lunedì 11 maggio 2009

FESTA DI FINE STAGIONE


GREENTEL 2004 - GREENTEL


I Fondatori della Società sfidano le nuove leve in un avvincente incontro dall'esito non per niente scontato...



vs



martedì 19 maggio
inizio ore 21.00
palestra di via Bovio, Pisa
ritrovo in palestra intorno alle 20.45


PLAY OFF - QUARTI DI FINALE

GREENTEL vs Us Porta Nuova 3 2
(20/25 25/21 25/22 23/25 15/13)

Duiu Volley vs Pisa Volley Sport 3 0
(25/14 25/13 25/22)


PLAY OFF - SEMIFINALI

Cybo Malaspina vs GREENTEL 3 0
(25/13 25/13 25/22)

Asd King vs Duiu Volley 3 2
(25-22 15-25 25-22 20-25 17-15)


PLAY OFF - FINALE

Cybo Malaspina vs Asd King

lunedì 11 Maggio, ore 21.00
Istituto "Carlo Piaggia", via Giannessi, Viareggio

martedì 5 maggio 2009

FINAL FOUR PLAY OFF - SEMIFINALE
Cybo Malaspina vs GREENTEL 3 0
25/13 25/13 25/22
Niente da fare, i Cybo stanno su un altro pianeta: nella prima storica semifinale play off, i nostri ragazzi ce l'hanno messa veramente tutta contro i campioni nazionali, ma ciò non è bastato a portare a casa nemmeno un set! Orfani di pedine importanti come Capitan Persico e Prescimone la GREENTEL è nella consueta rosa ridotta da trasferta e Coach Innocenti è entrato in campo con: play Taddei (sost. Guidotti), bande Toma e Braini, centrali Raguso V. e Aquinati (sost. Taccini), opposto Raguso M., libero Cagnacci.
Per rendere l'idea dell'andamento della partita i Cybo Malaspina hanno scritto: " I primi due set invece sono l'esempio di come bisogna giocare a pallavolo:ricezione perfetta,ottime le coperture sugli attaccanti,pochissimi errori punto e una buona correlazione muro-difesa.Direi un 3-0 che non ammette repliche ma un complimento al Greentel va sicuramente fatto per le cose fatte vedere durante tutto il campionato."
Che dire..i nostri, costretti dagli avversari a dover forzare, hanno fatto l'esatto contrario....ma non hanno comunque mai mollato, nonostante i durissimi parziali. Nel terzo set i Cybo hanno tolto quanche cannoniere pesante dalla formazione e il gioco è stato più equilibrato. Punto su punto fino alla fine, quando, per non lasciarci nemmeno una briciolina, gli avversari hanno rimesso in campo l'artiglieria pesante che ha buttato giù i palloni che portano meritatamente i Cybo Malaspina in finale. Onore agli avversari senza ombra di dubbio, ma c'è da chiedersi però perchè giocatori del calibro dei fratelli Aliboni militano nel campionato Uisp, "un ammazza campionato" che chiunque vorrebbe nella propria squadra, compreso chi sta scrivendo...che sia chiaro.....!
Ottimo il dopo partita, l'amaro della sconfitta è stato immediatamente spazzato via grazie agli ottimi dolcetti preparati dalla nostra Sere!

Un grandissimo plauso va ai nostri ragazzi che hanno disputato e concluso una stagione da protagonisti: final fuor ottenuti con la grandissima partita contro il Porta Nuova, e direi anche super meritati, visto il 4° posto in campionato, un 4° posto mai messo in discussione. La finale per il 3° e 4° posto non è prevista, per cui GREENTEL e una, tra i King e i Duiu, è classificata 3° a parimerito. Ancora più bello, per una classifica personale, l'As Volley La Perla-GREENTEL si è piazzata 1° tra le squadre "pisane-lucchesi", dopo ben 22 incontri.

venerdì 1 maggio 2009


Non c'è niente da fare: la prima vittoria è Vincere contro noi stessi. E dopo questa prima vittoria possiamo già cominciare ad avere una mentalità vincente, perchè sappiamo vincere i nostri difetti, e ancora non abbiamo battuto nessuna squadra.

Il secondo passo è vincere contro le difficoltà, che è un'altra cosa rispetto a noi, perchè quando parlo dei nostri limiti parlo di limiti personali, oltre che della squadra, non limiti in generale. Poi ci sono altre difficoltà di ogni tipo che dobbiamo risolvere, che dobbiamo battere.
Non riuscire a vincere le difficoltà porta a quella che chiamo la "cultura degli alibi", cioè il tentativo di attribuire il motivo di un nostro fallimento a qualcosa che non dipende da noi. Di solito ci si rifà a cose molto grandi, strutturali, storiche, del genere caratteristiche dei popoli ("Noi italiani siamo così, lo sono nei cromosomi, e allora non c'è niente da fare").
Ma la cultura degli alibi utilizza anche spiegazioni più banali. Nella pallavolo, ad esempio, si verifica questa situazione: lo schiacciatore, che riceve la palla un po' staccata dalla rete e tira fuori, dice al palleggiatore "Prego, la palla più vicina", il palleggiatore, che a sua volta ha ricevuto la palla un pò staccata e ha alzato male, si gira e dice alla ricezione "Ragazzi, la ricezione!", quello che ha ricevuto la palla dall'avversario non può dirgli "Batti più facile", allora dice "Quella luce mi dà nell'occhio", allora devo chiamare gli elettricisti, invece di allenare Adottando la cultura degli alibi elimino la possibilità di utilizzare il feedback, che sta alla base dell'apprendimento.
Il terzo livello di vittoria è vincere contro gli avversari, e qui viene il problema della qualità, nostra e degli altri, ed il problema di misurarla. In tal senso le statistiche ci servono a non fidarci delle semplici impressioni e anche a misurare in cosa dobbiamo migliorare.Ricerca della qualità non significa infatti ricerca della perfezione, perchè quella della perfezione è un'idea perdente, per il semplice motivo che non è possibile raggiungerla. Se si pretende la perfezione, otteniamo il risultato che il giocatore, vedendo che non ci riesce, comincia a considerarsi in modo negativo, perchè non raggiunge l'obiettivoche gli abbiamo dato. Uno dei compiti di un vero allenatore è saper individuare fra tutti gli elementi da migliorare in una partita quelli che sono decisivi per la vittoria. Questo significa stabilire delle priorità, e credo che sia una delle cose più difficili da fare. ma stabilire delle priorità è l'unico modo per guidare il processo che porta alla vittoria. Fra tutti i difetti dei giocatori occorre individuarne tre. e su quelli bisogna "martellare", finche non si ottiene il salto di qualità. mentre gli altri li tocchiamo. ma non possiamo pretendere per tutti 10 stesso livello di applicazione.Vorrei dire qualcosa anche sul metodo. n metodo, senza la conoscenza specifica, profonda di quello che uno fa, è una scatola vuota.
Noi come squadra abbiamo applicato un metodo. ma la ragione vera per cui abbiamo fatto un salto di qualità è che la squadra gioca meglio e perchè una squadra giochi meglio occorre che il suo allenatore sappia di pallavolo, prima che di psicologia, di metodi e di altro. Occorre quindi il metodo, ma soprattutto la conoscenza specifica.
Julio Velasco